Il BreathTracker H2+ è un gascromatografo speciale che misura con grande accuratezza le tracce di Idrogeno nell’espirato alveolare. La caratteristica aggiuntiva del BreathTracker H2+ è la capacità di calcolare la concentrazione alveolare nei componenti del campione di espirato che siano stati raccolti in modo non corretto e cioè diluiti dal così detto “volume morto”. Lo strumento genera un fattore di correzione basato sul grado di diluizione della CO2alveolare con il volume morto o con l’aria inspirata durante una raccolta del campione effettuata in modo improprio, ed applica detto fattore alle tracce di Idrogeno rivelate.
Una pompa all’interno dello strumento provvede a fornire un flusso costante di aria da usare come gas di trasporto in una speciale colonna di separazione, pronta a ricevere un campione di aria alveolare che le viene introdotto attraverso una colonnina di essiccamento ed una valvola di campionamento a volume costante. L’Idrogeno è separato dagli altri gas riducenti e la sua concentrazione è misurata da un sensore allo stato solido di recentissimo sviluppo e con durata superiore ai venti anni di uso continuato ed intensivo.
La concentrazione delle tracce di Idrogeno rivelate è visualizzata in parti per milione (PPM) sul pannello alfanumerico digitale frontale.
La brevità dei processi analitici e la capacità di eseguire rapidamente una calibrazione di controllo e la correzione automatica rendono il BreathTracker H2+unico per accuratezza specie per i Laboratori che analizzano campioni “esterni” in Service.
Le accurate procedure analitiche della QuinTron assicurano che risultati di eccellenza possono essere ottenuti anche da personale tecnico non specializzato.
- Prestazioni chiave:
- Sensibilità: 2 ppm H2
- Precisione: +2 ppm H2
- Campo di linearità’: 2-150 ppm H2
- Correzione della CO2: da 0,1 a 10%
- Grandezza del campione: 15 ml minimum
- Dimensioni: 26 cm W x 17 cm H x 41 cm D
- Peso: 7.3 kg
- risultati veloci ed accurati
- rivelatore allo stato solido
- Grande facilità d’uso
- Nessun contatto dello strumento con il paziente